ALMA MATER STUDIORUM
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

CENTRO
«GINA FASOLI»
PER LA STORIA
DELLE CITTA

Trecento
I Bentivoglio
Bologna della Chiesa
Risorgimento
Ottocento
Novecento
!-sezione-!


SANT'AMBROGIO<br><br>Sant'Ambrogio, alto funzionario dell'impero e poi vescovo di Milano e metropolita della provincia ecclesiastica di cui faceva parte l'Emilia, percorrendo la via Emilia , sul finire del secolo IV (circa nel 387), vide le antiche città create dai Romani ridotte in maniera tale da essere definite dei cadaveri di città semidistrutte (semirutarum urbium cadavera).<br>In una sua lettera egli espresse sulla condizione delle città emiliane un giudizio molto pessimistico, ma purtroppo realistico, di quello che aveva visto. Elencò le situazioni più gravi partendo dal territorio bolognese: Claterna - oggi scomparsa, presso Castel S. Pietro Terme - Bologna, Modena, Reggio, poi Brescello (allora sede di diocesi) e Piacenza. Non mancò di segnalare il degrado e l'abbandono dell'Appennino.<br>Fu a Bologna in occasione del ritrovamento delle reliquie dei santi Vitale e Agricola , collocate poi nel complesso di S. Stefano . Con ogni probabilità fu all'epoca di sant'Ambrogio che furono collocate attorno ai resti della città semidistrutta le Quattro Croci . <br><br>


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