ALMA MATER STUDIORUM
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

CENTRO
«GINA FASOLI»
PER LA STORIA
DELLE CITTA



Cartografia storica

Rilievo delle mura della città di Bologna eseguito dal perito Antonio Conti, 1756
Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, Gabinetto dei disegni e delle stampe. cartella Gozzadini 26



PORTA S. DONATO

L'attuale via Luigi Zamboni (antica sttrada S. Donato) si conclude nella piazza al centro della quale, dopo l'abbattimento delle mura nel 1902-03, è rimasta isolata la Porta S. Donato, a fare quasi da spartitraffico in un complicato nodo viario, fra gli edifici universitari che sono stati costruiti con i piani regolatori del 1889 e seguenti.
Nel rilievo di Antonio Conti sono ben evidenti il rivellino con il ponte sul fossato, la casa del capitano e la sua ampia loggia, una specie di garitta per il corpo di guardia.
Nella parte verso la campagna, da una parte e dall'altra di strada S. Donato, si trovavano gli ambienti della Gabella e un "casetta" dove si fabbricavano i fiammiferi o dove abitava il solfanaro.


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Dettaglio della casetta del Solfanaro e della Gabellina. Sul muto della Gabellina è disegnato un cartiglio che probabilmente ne segnalava l'appartenenza al pubblico. Porta S. Donato. Orientamento da sud-ovest, in evidenza il rivellino. Ripresa con angolazione di 45° (Microsoft Virtual Earth).

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