ALMA MATER STUDIORUM
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

CENTRO
«GINA FASOLI»
PER LA STORIA
DELLE CITTA



Cartografia storica

Rilievo delle mura della città di Bologna eseguito dal perito Antonio Conti, 1756
Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, Gabinetto dei disegni e delle stampe. cartella Gozzadini 26



lL PORTO ED EFIDICI ANNESSI

Gli impianti del porto erano situati sul Cavaticcio, ramo del canale di Reno che si dipartiva dalla "sega dell'acqua". (nei pressi dell'ex Manifatturra Tabacchi), passando sotto un ampio varco nelle mura, permetteva alle imbarcazioni la navigazione verso nord.
Gli edifici annessi erano destinati alle attività portuali, compresa un osteria di proprietà della famiglia senatoria Aldrovandi. L'edificio principale era quello della Gabella dalla facciata monumentale, abbattuta nel 1934. A ridosso delle mura si trovava l'oratorio della Compagnia del Porto delle Navi soppressa nel 1798 (la chiesa fu chiusa al culto nel 1808).


Si veda la scheda relativa al Porto e alla Salara nella Pianta Vaticana

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Dettaglio. Edificio della Gabella con magazzini affittati a chi doveva conservarvi le merci; canale Navile e varco nelle mura. Dettaglio. Ponte sul canale Navile in entrata in città, ampiamente sopraelevato rispetto al piano di campagna per consentire il passaggio delle imbarcazioni.
Sovrapposizione degli edifici e del canale disegnati nel 1756 sulla ripresa da satellite (Goggle Earth). Area del Porto. Delle strutture disegnate da Antonio Conti non resta nulla. L'edificio della Salara, a pianta quadrata, è stato costruito successivamente. Ripresa zenitale da satallite (Goggle Earth).

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