ALMA MATER STUDIORUM
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

CENTRO
«GINA FASOLI»
PER LA STORIA
DELLE CITTA



La città protagonista

Città del Vaticano, Palazzi Vaticani, Appartamenti privati del Papa, Sala Bologna, Pianta prospettica della città, 1575


PIAZZA DELL'VIII AGOSTO (PIAZZOLA)

Fu aperta dal Comune nel 1219 per dare spazio al mercato settimanale degli animali di grossa taglia e per le fiere annuali. Nei documenti infatti è ricordata come Campo del Mercato, ma era di dimensioni assai più grandi dell'attuale, perché comprendeva anche tutta la zona della Montagnola.
Fu il luogo in cui per molti secoli si effettuarono le esecuzioni capitali, le esercitazioni militari, festival, fiere e carnevali, sino all’attuale destinazione a parcheggio sotterraneo e a mercato settimanale.
In parallelo alle diverse ma contemporanee destinazioni d’uso, la piazza nel corso del tempo cambiò nome, diventando in epoca giacobina Piazza d’Armi, e Piazza dell’VIII Agosto 1848 nel 1874, a memoria perenne della giornata di battaglia che aveva visto i bolognesi cacciare dalla propria città, e con ignominia, le truppe austriache.
Il volto di questa enorme spianata di terra cambiò anch’esso, e di frequente: da semplice prato ad uso di “foro boario” e mercato a piazza cittadina, circondata da case e giardini. Al centro, per secoli, campeggiò una colonna sormontata dalla croce ivi posta nel 1219, ora al Museo Civico Medievale. (M. G.)

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Area della Piazzola e del parco della Montagnola. Vista zenitale dal satellite (Google Earth) Area della Piazzola e del parco della Montagnola. Ripresa da sud con angolazione di 45° (Microsoft Virtual Earth)

L'immagine è stata concessa ad esclusivo scopo di studio al Dipartimento di Discipline Storiche dell'Università di Bologna dai Musei Vaticani che ne detengono il copyright. Non ne è consentita la riproduzione né totale né parziale.

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