ALMA MATER STUDIORUM
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

CENTRO
«GINA FASOLI»
PER LA STORIA
DELLE CITTA



La città protagonista

Città del Vaticano, Palazzi Vaticani, Appartamenti privati del Papa, Sala Bologna, Pianta prospettica della città, 1575



S. MARIA DELLA MASCARELLA, via Mascarella, 50

Chiesa parrocchiale sin dal XII secolo, si crede fondata dai canonici di Roncisvalle insieme al vicino ospedale per pellegrini e fu da loro tenuta - seppure più tardi attraverso commendatari bolognesi che nominavano un cappellano per la cura d’anime - sino al 1562, quando ne presero possesso i Gesuiti. In quell’occasione l’edificio, che era forse già stato ricostruito nel XIV secolo, fu ampiamente ricostruito ed è probabile che ad allora risalga l’ingresso sulla via Mascarella. I Gesuiti furono soppressi nel 1668 e agli inizi del XVIII secolo la chiesa fu interamente ricostruita su disegno di Luigi Casoli (il campanile fu costruito nel 1883 su disegno di A. Moruzzi). L’intero complesso fu interamente distrutto dai bombardamenti durante l’ultimo conflitto mondiale ed è stato poi ricostruito.
Vi fu ospitato san Domenico e la comunità dei suoi frati prima della costruzione del grande convento. (S. N.)



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Chiesa di S. Maria della Mascarella. Vista zenitale (Microsoft Virtual Earth) Chiesa di S. Maria della Mascarella. Ripresa da sud con angolazione di 45° (Microsoft Virtual Earth)

L'immagine è stata concessa ad esclusivo scopo di studio al Dipartimento di Discipline Storiche dell'Università di Bologna dai Musei Vaticani che ne detengono il copyright. Non ne è consentita la riproduzione né totale né parziale.

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